venerdì 9 gennaio 2009



che dire...prof. non si
offenda!

1 commento:

Giulia!! ha detto...

le ultime parole famose..

Ditelo con gli occhi

Quante sono le persone che conosciamo di vista?Capita spesso di trovarsi in situazioni in cui conosci tutti, ma al tempo stesso non hai la minima idea di come si chiamino o cosa facciano nella vita. Eppure si crea una sorta di legame. Conosci come si muovono, i loro tic, le loro espressioni. Basta solo uno sguardo. Guardi qualcuno e immediatamente sai se ti è simpatico o se lo detesti, se ti incuriosisce o se ti allontana. E poi c’è quello sguardo, quello da cui non torni più indietro, quello che ti dà l’immediata consapevolezza che non hai scampo, senza parole…LEI - Lo giuro. Giuro che se non arriva l’autobus entro tre secondi mi suicido. Mi butto nell’Arno per disperazione. Menomale che ho quasi finito l’università. Tra poco non dovrò più aspettare un autobus strapieno e costantemente in ritardo a questa maledetta pensilina. Tutti i giorni, alla stessa ora, lo stesso tempo perso. Ci fosse un posto a sedere poi! No! Sempre in piedi col mio i-pod sparato a tutto volume persa nel niente. Oggi ci si mette anche questo canino! Non annusarmi! Vai via! Il tuo guinzaglio è troppo lungo, il tuo padrone dovrebbe… Adesso ho un problema. Mi si sono incollati gli occhi a quel volto. Cervello: distogli gli occhi. Niente da fare. Oddio l’autobus! È il mio. Lo aspetti tre ore e arriva proprio adesso? Non posso perderlo……Tachicardia assoluta. Ma mi avrà guardata? Mi avrà vista arrossire? Chi era?? Siamo sempre i soliti quattro gatti, la vecchina con lo sguardo dolce nascosto da quei fondi di bottiglia, l’avvocato spocchioso che guarda tutti dall’alto in basso e quel punto interrogativo del barbone, che a prima vista sembra solo un ‘barbone’, ma se lo guardi negli occhi hai l’impressione che ne abbia viste davvero tante. Ma lui? Lui da dove è spuntato fuori?! Sono anni che tutte le mattine sempre alla stessa ora vegeto a quella pensilina aspettando l'autobus e non l'ho mai visto. Me ne sarei accorta subito altrimenti! Accidenti sto arrossendo di nuovo! Che vergogna… Ma che mi succede?! Certo che ho sempre una bella sfortuna: proprio adesso, che manca così poco alla laurea, arriva questo... Ma chi ci ritorna alle otto ad aspettare l'autobus! Come faccio? Ehi aspetta! L’hai visto solo per una frazione di secondo, un breve sguardo e già pensi che non avrai più l'opportunità di vederlo. Calmati. Poi magari se lo guardavi un po’ meglio, non ti sarebbe nemmeno sembrato così carino. Infatti. É così. Calmati. Non è successo nulla. Tranquilla.VECCHINA - Questa pensilina non è male da frequentare. Ho visto quella ragazza salire - inciampare- sull’autobus appena è apparso -ha visto- quel baldo giovane. Mi sembra di esser tornata indietro di cinquanta anni quando anche io ero giovane come loro oggi. A quei tempi era diverso, non c’erano autobus veloci come adesso, avevi tutto il tempo per aspettare che qualcuno -tipo questo giovanotto, davvero carino eh!- ti rivolgesse la parola. Invece adesso, con la fretta di tutti i giorni, non c’è neanche il tempo di scambiare due parole. Anche se devo dire che quella ragazza se l’è guardato ben bene. Anche lui però non se l’è lasciata sfuggire… Eh no!! Meno male che quel simpatico canino non smetteva di darle noia.. forse proprio lui ci ha visto più lungo dei due diretti interessati e ha pensato di dargli una mano!!! Finalmente qualcosa di nuovo che spezza la monotonia di tutti i giorni. Ci voleva davvero.Chissà cosa succederà adesso?? Si rivedranno?? Oh speriamo! Adoro le storie d’amore!! Mi ricordano tanto me e il mio amato Giorgio. Mi torna in mente il nostro primo incontro… Quella mattina di dicembre, nel bar vicino la stazione… La prima volta che i nostri sguardi si sono incrociati... Ma io non avrei mai potuto fissarlo come ha fatto prima quella ragazza… No, no, no, assolutamente no!! Anche se avrei tanto voluto… Ma allora non ‘stava bene’ che una ragazza fissasse così un uomo…lo sguardo doveva rimanere basso, altrimenti saremmo passate come delle sfacciate, come delle poco di buono. Dovevamo aspettare che fosse lui a fare il primo passo. Oggi invece le ragazze possono osare di più… Ormai sono tanti anni che sono sola e tutte le volte che vedo delle scene come questa mi commuovo… E poi stanno proprio bene insieme... Lei è sempre molto carina. Tutte le mattine appena arrivo alla pensilina mi saluta con un bel sorriso e anche lui mi sembra un ragazzetto a modino… Se non fosse per quei pantaloni bassi e larghi e quei ‘carrarmati’ ai piedi (ma non sono scomodi?!)… Mah, non capirò mai la moda di questi giovani d’oggi. Mi ha guardato in modo dolce però. Forse gli ricordo qualcuno… Chissà!!Comunque voglio proprio vedere come continua. Non me lo perderei per niente al mondo. Forse già domani potrebbe succedere qualcosa ?? Si penso proprio di sì dagli sguardi che si sono scambiati, non penso che potranno aspettare molto… Sì, sì, sì… Sarà domani!! Acciderbolina… Ero talmente persa nei miei ricordi che se non mi sbrigo mi chiude la ASL e non riesco a ritirare la richiesta per le mie analisi… Ah la vecchiaia… Beata gioventù!!AVVOCATO - Le possibilità non esistono: o passa l’autobus o passa l’autobus. Che ore sono? Le otto? Ho ventinove minuti per depositare questo atto all’ufficio copie. Ventinove minuti. Ed è troppo importante. E ovviamente oggi, proprio oggi, il mio autobus ha saltato due corse. Due! Dovrò pensare di far causa all’ATAF. Il ragazzo col cane è nuovo, non l’avevo mai visto. È un bel ragazzo, ha lo sguardo intenso. Se non sono già troppo vecchio per accorgermi di certe cose, mi sembra di aver visto, da parte sua, un certo interessamento per la ragazza che è appena salita sull’autobus. Questo ragazzo è diverso, non mi guarda male, non malissimo almeno! Il barbone invece guarda la mia borsa di pelle con disprezzo e la signora anziana mi guarda come se fossi il diavolo. Che ingiustizia! Se sapessero che do assistenza legale gratuita. Ho deciso di fare l’avvocato d’ufficio proprio per aiutare le persone indigenti e questo è il risultato. Come appari è il risultato. Cosa può importare loro se dentro questa borsa di pelle c’è un atto che potrebbe ridare la vista a una persona? Sto cercando di assicurarle un’operazione gratuita. E l’autobus non passa. Che ore sono? Le otto e cinque. Ventiquattro minuti. Non posso andare avanti così, mi verrà un colpo! Adesso mi guarda male anche il ragazzo nuovo? Di bene in meglio. Perché? In fondo ho una borsa di pelle e un impermeabile, perché appaio così odioso? Pensano che non veda il loro disprezzo? La signora anziana sembra quella con più pregiudizi.. forse un avvocato ha facilitato il divorzio a suo marito e ora odia tutta la categoria. Potrebbe essere, ha uno sguardo molto triste. Peccato che la ragazza sia andata via, è la più solare, una volta forse mi ha anche sorriso. Tra l’altro mi sembrava che le fosse sfuggito uno sguardo da principessa da salvare alla nostra new entry. Chissà cosa succederà domani… Che ore sono? Le otto e dieci? Diciannove minuti! Basta con gli autobus, prendo la borsa e speriamo che Forrest Gump sia con me.BARBONE - Guarda guarda… Una new entry a ‘pensilina beach’. Le persone credono che dall’altezza di un marciapiede non si possa capire come va la vita frenetica di chi vive ‘perbene’ che ha un lavoro e che si guadagna il pane… Non come me! Io, che per prendermi qualcosa di caldo alla mensa, devo incrociare gli sguardi avidi di decine e decine – e quando hai fame, ti sembrano centinaia – di persone, per avere due spiccioli per pagare!Io invece VEDO, CAPISCO! Capisco dallo sguardo lucido della signora che, appena visto questo nuovo ragazzo, spezza la monotonia di tutti i giorni. Lei, che si reca assiduamente alle stesse botteghe, che vede sempre gli stessi venditori che tutte le volte compra le stesse cose: le stesse due arance, le stesse tre zucchine, lo stesso mezzo litro di latte… Lei che alla vista di lui, ricorda che al mercato ci comprava per suo marito e poi per i figli. Proprio loro che appena hanno potuto se ne sono andati: prima i figli poi il marito, lasciandola sola a dimezzare la spesa. Io invece non faccio parte di questo movimento continuo ed inesorabile, io alla spesa non ci posso pensare: un problema in meno!Loro non sanno, ma io VEDO! Vedo lo sguardo agguerrito di questo ragazzotto che appena visto un rivale, anche alla pensilina, ha paura di perdere il posto, di perdere la partita. Lui che ha gareggiato per tutta la sua breve vita: partendo dalle scuole, gli esami, e poi, ottenuta la laurea, per ottenere un posto da avvocato. Lui che si agghinda come un signore, che per vestirsi - dalle scarpe, passando per la borsa, al giaccone – ha fatto scuoiare una mucca intera…quando io non ricordo più che sapore abbia una mucca!Io VEDO! Vedo gli occhi languidi della ragazza, che fino ad ora si è recata tutti i giorni, da qualche anno a questa parte, a questa pensilina come se stesse andando a un funerale. Lei non mi nota, ma io ho visto tutti i passaggi della sua fase che, da ragazzina, l’ha portata ad essere una donna. Lei che si crede sola, che si spara musica nei timpani, credendo di isolarsi nel torpore dei suoi sogni più personali, credendo che nessuno la possa capire. Lei che si risveglia come la ‘bella addormentata’ al semplice passare e alla sola vista di un elemento nuovo. Io preVEDO che già domani la vedrò arrivare come tutti i giorni, a questa pensilina come se per lei fosse la prima volta. Sì, proprio lei, con negli occhi una nuova luce. Vittima come tutti delle fantasie che Venere ci impone, con lei quali ci rende schiavi. La ragazza non sa che anche io ho avuto negli occhi la sua stessa luce, che anche io ho visto il mondo rosa al semplice passare di una donna. Ma lei non sa nemmeno che è stata proprio quella donna che ha trasformato il mio mondo in paradiso, con la facilità di uno sguardo e, con la stessa facilità, lo ha trasformato in inferno. Ho cercato di chiudere gli occhi, di non vedere. Ho deciso di uscire dalla routine, di non farmi vedere. Loro non mi vedono, ma io li vedo!Chissà se anche questa new entry finirà come me? Sicuro! Anche io ero bello come lui, sicuro e felice. Anche io facevo strage di donne. Anche io mi potevo permettere di sfamare un cane, io che ora non riesco a sfamare nemmeno me, e ho più pulci di un cane! Sì sì, se anche lui, se avesse vissuto intensamente, come me, un vero amore, di quelli che (non ti fanno tornate indietro/da cui non torni più indietro) non si torna indietro, non mi guarderebbe con quegli occhi straniti pieni di comprensione ed abbasserebbe lo sguardo facendo finta di non aver visto la ragazza, come se fosse lei il mostro –cosa che ha fatto, ma tutti, qui alla pensilina, sappiamo che non è così!Ah, alla fine credevo di esserne uscito e invece, anche io, a forza di guardare, mi sono fatto coinvolgere da questa situazione! Sono ubriaco di occhi o sono i postumi di quel rum scadente del discount che mi sono regalato per l’anniversario della mia nuova vita?LUI - Accidenti quella ragazza stava per fare un volo salendo sull’autobus, speriamo non si sia fatta nulla. É salita come un fulmine sembrava avesse visto un fantasma…devo essere proprio un disastro stamattina! Cavolo Zero è colpa tua se sono uno straccio oggi, è inutile che mi guardi con quegli occhioni languidi!! Non c’era bisogno di buttarmi giù dal letto alle cinque per andare a fare un giro al parco…e stamani è anche il primo giorno nella nuova università…speriamo di non fare brutte figure...Credo di aver perso l’autobus, forse avrei dovuto prendere lo stesso di quella ragazza…eh ma ero appena arrivato, almeno il tempo di un cicchino prima di andare incontro al mio nuovo destino. Ehi ma, mi stanno guardando tutti o sbaglio?? No, ma dai, forse è una mia impressione. Eppure mi sento sotto l’occhio di tutti…guarda quell’avvocato che sguardo sprezzante! Forse non gli piaceranno i miei anfibi… In effetti, sono ridotti un po’ malino, ma dopotutto con Zero per casa è come vivere con un ‘pesce-cane’! Sì Zero è inutile che continui a guardarmi con quello sguardo da vittima!! Lo so che è il tuo passatempo preferito sgranocchiarmi le scarpe di nascosto. E poi vedi come mi squadra la gente per strada! Certo che noi due ci intendiamo al volo, basta che ci guardiamo negli occhi ed è come se stessimo parlando, anzi, forse è meglio, dopotutto con gli occhi si ‘parla col cuore’… Sì ma stanno proprio fissando me! Guarda la vecchina! Sembra uno sguardo tenero però, chissà, magari le ricordo qualcuno di piacevole…mica come quell’avvocato! Lui sì che deve essere un tipo rigido, anche un po’ stressato da come controlla sempre l’orologio. Ah il barbone non l’avevo visto. Beato lui che si vive la sua vita e se ne frega degli sguardi degli altri!Mi sentivo gli occhi addosso, ma così è un po’ imbarazzante! Già che la ragazza, tra l’altro molto carina, mi ha fatto sentire un mostro... cavolo...devo averle fatto proprio una bella impressione! Eppure anche se l’ho vista di sfuggita, anche se ci siamo guardati per una frazione di secondo mi è sembrata…non lo so…Zero?? Perché mi guardi così? Sembra tu mi stia sbeffeggiando, dai smettila!! Che vuoi che sia per me, mica mi sono innamorato in cinque secondi, solo per uno sguardo poi!! Ma dai!! Non essere ridicolo…E poi chissà se la rivedrò, magari era qui di passaggio…mmm. Peccato?ZERO - “Eh caro amico mio, fattelo dire dal tuo Zero, ti è bastato uno sguardo e sei già cotto come una pera! Mi è bastato vederla per capire che ti sarebbe piaciuta, e così, sono andato a ‘svegliarla’ dal suo sogno ad occhi aperti. E poi tu. Non te ne sei reso conto, ma come è arrossita lei, sei arrossito anche te…se ne sono accorti tutti a questa pensilina. L’unico che dorme sempre in piedi sei te, meno male che io ‘sono i tuoi occhi’, altrimenti!!! Dopotutto basta uno sguardo per rendersene conto, io sono un esperto in questo! Vedrai domani Zero cosa ti combina!!!!!!!”Il giorno dopoOre 7:52LEI: Non è possibile. Per la prima volta in cinque anni sono contenta di essermi svegliata alla sette e di andare alla mia ‘adorata’ pensilina. Come facevo a vederla brutta? È bellissima col suo… Con i suoi… insomma, è decisamente bella. Perfetta. Odio sapere perché sono così di buon umore oggi. Ci sarà? Sarà tornato? Lo rivedrò? Mi guarderà? Accidenti mi devo dare un contegno. Sono arrossita ancora prima di arrivare sotto la pensilina. Ci siamo. Ovvio. Non c’è. C’è! C’è! C’è! Guance vi prego non arrossite così. Ora vedrà che sono rossa come un peperone! È bello da sbiancare. No! Sono impallidita! Ora avrò il volto color topo anoressico! Allora: contegno. Tranquillità. Accidenti a me e a quando non ho seguito il corso di training autogeno con la mamma! Mi giro? Lo guardo? Lancio un’occhiata fulminea per vedere almeno dov’è? No. Non mi giro. Anzi mi giro. Lo voglio rivedere. Voglio rivedere quello sguardo magnetico. Perché la vecchina ridacchia? Perché l’avvocato sogghigna?? Perché il barbone sembra divertito?? Al tre mi giro. Uno due…LUI - Non so perché ma sono un po’ agitato. Forse per la ragazza che ho visto ieri? Ma no, non può essere. E poi magari oggi la vedo e non mi pare nemmeno un granché, ammesso che ci sia! Zero che mi guardi così? Che mi vuoi dire? Non ti capisco. Sei strano stamani, hai quello sguardo da… Quello sguardo vispo che hai sempre quando combini guai! Oh, no. È uno scherzo. Non è possibile che sia proprio Lei. E invece sì, è proprio Lei. Com’è carina, io invece oggi sembra sia uscito dalla lavatrice! Certo che ieri avrei anche potuto disfare la valigia e mettermi qualcosa di più decente, che figura ci faccio! E poi lì ci sono ancora l’avvocatino chic oggi in tenuta casual, la tenera nonnina e il barbone-guru di ieri… Mi sa che ci sono sempre… Il trio della pensilina! E poi c’è Lei…Sta guardando da questa parte! Stupido, che vai a pensare. Starà controllando se arriva l’autobus! E, infatti, si è appena voltata dall’altra parte. Calmati, mostrati indifferente, guardala pure ma senza far trapelare un minimo interesse, occhi fissi, sguardo deciso, da uomo. No non ce la faccio, mi prende il panico. Dai. Ce la puoi fare. Al tre la guardi dritto negli occhi: uno, due….ZERO -"Eccola!! La riconoscerei tra mille, ah ah non vedo l’ora che anche Lui la veda. Ma. Ancora non l’ha vista?? Mamma mia com’è addormentato questo…Dai Zero fatti coraggio, la tua è una missione per la vita con questo padrone. Ah ma adesso gli farò un regalo che nemmeno si immagina! Oddio. Spero solo che non resti lì, immobile come un palo, e non dica nemmeno mezza parola altrimenti Lei potrebbe anche ripensarci…io sinceramente…se non lo conoscessi ci ripenserei. Guarda com’è conciato oggi! Per fortuna che è tanto un bravo ragazzo…un po’ timido…ma un bravo ragazzo.Ecco l’ha vista! Leggo nei suoi occhi che è terrorizzato. È arrossito di nuovo…non ci posso credere…ma che razza di uomo è?! Però…anche lei ha una luce diversa negli occhi stamani…forse se faccio in fretta riesco ad evitare che veda com’è ridotto e scappi. Dai Zero, dai Zero che questo è il tuo momento! UNo, due e ... "LEI - …tre. Eccolo che arriva, oddio mi sudano le mani, sono patetica, veramente da ricovero! È davvero carino… Mi ha guardata! Ne sono sicura! Ha proprio guardato me, che batticuore. Ehi. Ma, aspetta. Gli è scivolato il guinzaglio di mano, oddio il cane si è messo a correre. E anche Lui gli corre dietro!... Zero, il cane si chiama Zero…carino come nome! Chissà…Cavolo il cane sta correndo verso di me!!! No dai, magari corre solo in questa direzione, sicuramente mi passerà soltanto accanto, sì non c’è altra spiegazione. No. Sembra mi stia proprio puntando, mi guarda proprio fisso! Accidenti si sta fiondando qui!!!!LUI - …tre?? Accidenti Zero, ma come tiri stamattina! Si può sapere che fretta hai?? Devo prepararmi psicologicamente! Ehi Zero? Zero?? No! Il guinzaglio! Dove cavolo sta correndo!? Va dritto dritto verso di Lei!!! NO! Zero non puoi farmi questo!!!!ZERO - "…tre! Zero in planata sulla bella!!! Adesso voglio proprio vedere che succede…"LEI - Ho paura di aprire gli occhi e vedere che sta ridendo di me, che tutti stanno ridendo di me…non è possibile che mi stia succedendo questo! Mi devo far coraggio, non posso restare ad occhi chiusi, sdraiata per terra, per il resto della giornata. Adesso apro gli occhi e gliene dico quattro, non si può lasciare un can… Mi sta guardando, ci stiamo guardando, occhi negli occhi. Sono fregata.AVVOCATO - Eh! Eh! Eh! Lo sapevo, ne ero sicuro, il mio fiuto da avvocato non mi abbandona mai. Erano sguardi troppo colpevoli! Lei gli piace, lui le piace! Guarda come si guardano! Guarda come sorridono! Il pezzo meglio è il cane, sembra che sia il più soddisfatto di tutti. Giornata piena oggi, anche la signora anziana e il barbone mi hanno guardato in modo diverso. Che abbiano capito che non sempre l’abito fa il monaco?? O forse perché oggi non ho con me borsa di pelle e impermeabile, ma solo una tuta da ginnastica? Sapete cosa? Li guarderò sorridendo, magari ricambiano!VECCHINA - Eccoci tutti qua. Come ogni mattina… Però forse le cose stanno per cambiare. Lei c’è… È arrivata prima stamani,eh?! E lui?? Non c’è?! Non è possibile. Ah no, no eccolo che arriva col canino…lo sapevo che si sarebbero rivisti oggi!! L’autobus non arriva, come sempre… Forse per una volta il ritardo dell’Ataf sarà provvidenziale!! La ragazza mi ha sorriso, anche se si vede che è tesa. Guarda è tutta rossa!!! Povera! Che emozione starà provando! Lui si avvicina velocemente… Anzi è il canino che lo sta trascinando. Vediamo un po’ adesso cosa succede …BARBONE – Sembra proprio che ci sia molta elettricità nell’aria. Sembra proprio che quei pischelli non riescano a stare lontani l’uno dall’altra. Ma tanto sono destinati all’infelicità. Perenne. Perpetua. Come me. Eppure. Sarà per quel cane, sarà per i loro sguardi, forse mi inganno, ma per questi due ragazzi potrebbe essere diverso. Sento un briciolo di speranza invadermi, ma io terrò duro. Anche se… È da un anno che sono sulla strada, forse… Non ne vale la pena… Forse un giorno…
LEI e LUI - “Ciao”. Mi ha appena detto ‘ciao’. Mi sembra mi stia dicendo anche qualcos’altro mentre mi aiuta a rialzarmi ma sono rapita dai suoi occhi: “Ciao”, riesco a ripondere per un miracoloso riflesso automatico.
Giulia Daddi, Giulia Ginevra Gianbalvo Dal Ben, Kathleen Giuliani, Martina Muriglio

Lettori fissi